Torre de Sterlich

committente: PRIVATO

ubicazione: Spoltore (PE)

data: 2014-2021

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com

Il progetto riguarda i lavori di restauro e rifunzionalizzazione di Torre de Sterlich, una torre di avvistamento risalente alla seconda metà del XVI secolo, costruita ad una quota di 150 metri sul livello del mare, su una collina posta a circa un chilometro dal centro abitato di Spoltore, in località Perosina. Torre De Sterlich è una costruzione caratterizzata da una pianta quadrata e da un’altezza di 18 metri. Le quattro facciate sono realizzate in muratura, con paramento in laterizio e presentano partiti architettonici ed elementi decorativi realizzati interamente in mattoni: tra il secondo ed il terzo livello è posto un cornicione marcapiano modanato, e in sommità un coronamento costituito da una serie di mensole con arcatelle cieche dentellate e da una merlatura “alla guelfa”, così chiamata per la caratteristica forma a “coda di rondine”. Il progetto riguarda gli interni della torre e prevede: la creazione di un locale degustazione al piano terra con l’installazione di una piccola cucina/bar e una zona adibita a tavolini; la creazione di un alloggio agrituristico organizzato in tre livelli e un soppalco al terzo piano, con una scala di legno, che collega i vari piani, inserita in un deposito che fornisce servizi igienici ad ogni livello della torre.

Torre de Sterlich

committente: privato

ubicazione: Spoltore (PE)

data: 2014-2021

Il progetto riguarda i lavori di restauro e rifunzionalizzazione di Torre de Sterlich, una torre di avvistamento risalente alla seconda metà del XVI secolo, costruita ad una quota di 150 metri sul livello del mare, su una collina posta a circa un chilometro dal centro abitato di Spoltore, in località Perosina. Torre De Sterlich è una costruzione caratterizzata da una pianta quadrata e da un’altezza di 18 metri. Le quattro facciate sono realizzate in muratura, con paramento in laterizio e presentano partiti architettonici ed elementi decorativi realizzati interamente in mattoni: tra il secondo ed il terzo livello è posto un cornicione marcapiano modanato, e in sommità un coronamento costituito da una serie di mensole con arcatelle cieche dentellate e da una merlatura “alla guelfa”, così chiamata per la caratteristica forma a “coda di rondine”. Il progetto riguarda gli interni della torre e prevede: la creazione di un locale degustazione al piano terra con l’installazione di una piccola cucina/bar e una zona adibita a tavolini; la creazione di un alloggio agrituristico organizzato in tre livelli e un soppalco al terzo piano, con una scala di legno, che collega i vari piani, inserita in un deposito che fornisce servizi igienici ad ogni livello della torre.

Visualizza tutti i progetti

Torre de Sterlich

committente: PRIVATO

ubicazione: Spoltore (PE)

data: 2014-2021

Il progetto riguarda i lavori di restauro e rifunzionalizzazione di Torre de Sterlich, una torre di avvistamento risalente alla seconda metà del XVI secolo, costruita ad una quota di 150 metri sul livello del mare, su una collina posta a circa un chilometro dal centro abitato di Spoltore, in località Perosina. Torre De Sterlich è una costruzione caratterizzata da una pianta quadrata e da un’altezza di 18 metri. Le quattro facciate sono realizzate in muratura, con paramento in laterizio e presentano partiti architettonici ed elementi decorativi realizzati interamente in mattoni: tra il secondo ed il terzo livello è posto un cornicione marcapiano modanato, e in sommità un coronamento costituito da una serie di mensole con arcatelle cieche dentellate e da una merlatura “alla guelfa”, così chiamata per la caratteristica forma a “coda di rondine”. Il progetto riguarda gli interni della torre e prevede: la creazione di un locale degustazione al piano terra con l’installazione di una piccola cucina/bar e una zona adibita a tavolini; la creazione di un alloggio agrituristico organizzato in tre livelli e un soppalco al terzo piano, con una scala di legno, che collega i vari piani, inserita in un deposito che fornisce servizi igienici ad ogni livello della torre.

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com
Share by: